Il D.L. permette di definire gli inviti a comparire già notificati, senza passare dagli Uffici, scontati delle sanzioni e degli interessi. Proponiamo una valutazione dell’adesione agli inviti a comparire proposta dalla pace fiscale
Definizione degli inviti a comparire
Come avevamo anticipato nel nostro precedente intervento, la versione definitiva del D.L. Fiscale – n.119 del 23 ottobre 2018 – pubblicato nella G.U.n.247 del 23 ottobre 2018, entrato in vigore il successivo 24 ottobre, all’art.2, comma 2, prevede fra l’altro, la definizione degli inviti a comparire di cui agli artt. 5, comma 1, lett.c) e 11, comma 1, lett.b-bis, del D.Lgs. n.218/97, senza sanzioni, interessi ed eventuali accessori.
Il superamento delle regole ordinarie
L’invito al contraddittorio in materia di imposte sui redditi e di IVA, previsto e disciplinato dall’art.5, del D.Lgs.n.218/1997, nella formulazione in vigore dal 1° gennaio 2015, oltre ad indicare i periodi d’imposta suscettibili di accertamento