Credito d’imposta IMU per il Turismo: via alle domande

di Sergio Lombardi

Pubblicato il 29 settembre 2022

Al via il credito d’imposta IMU per il turismo: dal 28 settembre è possibile presentare l’autodichiarazione attestante il possesso dei requisiti per ottenere il credito d’imposta pari al 50% dell'importo del saldo IMU 2021 (seconda rata versata a dicembre 2021).

credito imposta imu turismoAi sensi dell'articolo 22 del decreto-legge 21 marzo 2022 n. 21 spetta un credito d’imposta in misura corrispondente al 50% dellimporto versato a titolo di seconda rata dell’anno 2021 dell’imposta municipale propria (IMU); tale bonus viene riconosciuto solo se il saldo IMU 2021 è stato versato, e a condizione che i proprietari degli immobili siano anche gestori delle attività turistiche esercitate, e che nel secondo trimestre 2021 abbiano subìto una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 50% rispetto al corrispondente periodo dell'anno 2019.

Altra condizione fondamentale, che esclude in pratica tutto il turismo extralberghiero dall’agevolazione, è la categoria catastale degli immobili in cui si svolge l’attività: l’unica ammessa è la D/2.

 

Credito d'imposta IMU: i beneficiari

Il credito viene riconosciuto a:

  • imprese turistico-ricettive, comprese le imprese che esercitano attività agrituristica
  • imprese che gestiscono strutture ricettive all'aria aperta (campeggi, glamping e villaggi turistici);
  • le imprese del comparto fieristico e congressuale;
  • complessi termali,
  • parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici.

 

Modalità di richiesta

Il credito d’imposta può essere richiesto dal 28 settembre 2022 al 28 febbraio 2023, secondo le modalità previste dal Provvedimento del 16 settembre del Direttore dell’Agenzia delle Entrate (Prot. n. 356194/2022).

L’Autodichiarazione va inviata esclusivamente con modalità telematiche mediante i canali telematici dell’Agenzia delle entrate.

A seguito della presentazione dell’Autodichiarazione viene rilasciata, entro 5 giorni, una prima ricevuta che ne attesta la presa in carico, ovvero lo scarto, con l’indicazione delle relative motivazioni.

Entro 10 giorni dalla data di presentazione dell’Autodichiarazione, viene rilasciata una seconda ricevuta per comunicare ai richiedenti il riconoscimento ovvero il diniego del credito d’imposta.

 

Temporary Framework

Il modello di autodichiarazione contiene la ormai ricorrente sezione relativa al rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dalle Sezioni 3.1 «Aiuti di importo limitato» e 3.12 «Aiuti sotto forma di sostegno a costi fissi non coperti» del Temporary Framework, che gli operatori economici sono tenuti a compilare per beneficiare anche di questo credito d’imposta.

 

Fruizione del credito d'imposta

Il credito d’imposta può essere utilizzato esclusivamente in compensazione, a partire dal giorno lavorativo successivo alla data di rilascio della seconda ricevuta.

Il codice tributo del tax credit IMU ad oggi non è ancora stato definito e verrà istituito e comunicato con una successiva risoluzione dell’Agenzia delle entrate.

 

Provvedimento, modello e istruzioni:

Provvedimento Agenzia Entrate del 16 settembre 2022

Modello

Istruzioni per la compilazione

 

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A cura di Sergio Lombardi

Giovedì 29 settembre 2022