Tra le novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 segnaliamo la possibilità di cedere anche il credito d’imposta relativo a box auto. Ma quali sono i requisiti per usufruire di tale bonus fiscale?
Con la Legge di Bilancio 2022 sono state introdotte alcune novità in merito alla possibilità di cedere il credito d’imposta relativo al box auto che finora godeva della detrazione Irpef pari del 50%, sia per l’acquisto che per la realizzazione di box auto pertinenziale.
In precedenza, fino al 2021, la detrazione spettava su un limite massimo di spesa di 96 mila euro (per ciascun immobile), da utilizzare in 10 quote annuali di pari importo da riportare in dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Modello Redditi Persone Fisiche).
La legge di Bilancio per il 2022 dunque introduce la possibilità di monetizzare la detrazione appena indicata cedendo il credito d’imposta a soggetti terzi od ottenendo lo sconto in fattura, sulla falsariga di quanto disposto per tutte le altre detrazioni fruite per gli interventi edilizi, ai sensi dell’art. 121 D.L. 34/2020.
Detrazione IRPEF box auto: le disposizioni normative e le novità
L’art. 121, comma 2, lett. a) D.L. 34/2020, convertito nella L. 77/2020, in aggiunta alle lett. a) e b), dell’art. 16-bis, comma 1 D.P.R. 917/1986 è stata inserita la lett. d) che riguarda la realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune.
La richiamata norma dispone che è possibile beneficiare della detrazione Irpef, prevista per gli interventi di recupero edilizio, pari al 50% dell