L’Ispettorato del Lavoro chiarisce alcuni particolari aspetti concernenti l’omissione o tardiva denuncia di infortunio sul lavoro: in particolar modo viene chiarito che in caso di omissione o di invio tardivo, l’irregolarità va sanata nel luogo in cui l’obbligo di comunicazione andava assolto.
L’occasione è utile anche per riepilogare gli obblighi del datore di lavoro in caso di infortunio sul lavoro.
Nel caso in cui avvenga un infortunio sul lavoro si prevede che il datore di lavoro inoltri all’INAIL la “Denuncia/comunicazione di infortunio” entro due giorni dal momento in cui ne è venuto a conoscenza.
Tale denuncia di infortunio deve essere inoltrata in caso di infortuni sul lavoro di lavoratori, dipendenti o assimilati, che siano prognosticati non guaribili entro tre giorni escluso quello dell’evento.
Per quanto concerne invece gli infortuni di almeno un giorno (escluso quello dell’evento), si prevede l’inoltro della “Comunicazione di infortunio”, presente nell’area “prevenzione” del sito INAIL.
Denuncia/comunicazione di infortunio
La denuncia/comunicazione di infortunio è un adempimento con il quale il datore di lavoro segnala all’INAIL un infortunio sul lavoro occorso nei confronti di un lavoratore dipendente o assimilato che sia soggetto all’obbligo assicurativo, quando l’infortunio in questione non è guaribile entro tre giorni (escluso quello dell’evento).
L’invio della denuncia/comunicazione di infortunio consent