Il decreto di riforma del processo tributario (DL 156/2015) ha apportato rilevanti modifiche all’istituto del reclamo/mediazione che, oltre a risultare semplificato sotto il profilo procedurale, appare più accattivante sotto il profilo della riduzione delle sanzioni: in caso di perfezionamento della procedura amministrativa le sanzioni sono ridotte al 35%, rispetto alla precedente misura di riduzione al 40%.
Le disposizioni del reclamo si incrociano con le nuove disposizioni in materia di autotutela parziale. L’agenzia delle Entrate ha chiarito la misura delle sanzioni in caso di reclamo e di autotutela parziale.
I NUOVI BENEFICI PER LA MEDIAZIONE
Il decreto di riforma del processo tributario ha apportato rilevanti modifiche all’istituto del Reclamo/mediazione, che oltre a risultare semplificato sotto il profilo procedurale appare più accattivante sotto il profilo della riduzione delle sanzioni.
In sintesi e come chiarito dalla circolare 38/2015 le modifiche introdotte sono riconducibili in particolare a quelle di cui alla seguente tabella:
1 – estensione dell’ambito di applicazione dell’istituto a tutti gli enti impositori, agli agenti della riscossione (Equitalia) e ai soggetti iscritti nell’albo di cui all’articolo 53 del D.Lgs. 446/1997,