Il quadro dei dati fiscali diffusi in questi giorni dall’Amministrazione statale delle Entrate cinese (Sta) segnala un forte aumento delle entrate tributarie: avrebbero già superato 85 trilioni di yuan (quasi 10mila miliardi di euro) nel periodo 2021-2025, mettendo a segno un incremento di 13 trilioni di yuan (circa 1.500 miliardi di euro) rispetto al quinquennio precedente.
Uno dei cardini è l’applicazione generalizzata dell’IVA abbinata a strumenti di fatturazione elettronica, grazie alla quale il fisco cinese riesce oggi a monitorare quasi istantaneamente l’andamento delle transazioni, delle compravendite e i flussi di cassa di imprese e professionisti.