Il differimento del pagamento imposte al 30 agosto è permesso ai soggetti Isa con ricavi o compensi non superiori al limite di ciascun indice, ai forfetari, ai soci di società che imputano il reddito in base al principio di trasparenza e a chi partecipa a società, associazioni e imprese che producono redditi in forma associata. L’input è arrivato con il Dl n. 13/2024, che ha introdotto il concordato preventivo biennale; l’ok all’extra-time è arrivato con il Dl n. 108 del 5 agosto scorso (articolo 4, Dlgs n. 108/2024), che, modificando l’articolo 37 del Dl n. 13/2024, ha previsto, per il 2024 e per detti contribuenti, la possibilità di effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quelle in materia di Irap e Iva entro il trentesimo giorno successivo al 31 luglio 2024, maggiorando le somme da versare dello 0,40% a titolo di interesse corrispettivo.
28 agosto 2024