Sul concordato preventivo biennale ci sono poche certezze per i forfettari. E’ stato pubblicato il software che sarà (per ora) operativo solo per il 2024. Tra i dubbi sono da chiarire le conseguenze in caso di superamento della soglia reddituale, l’applicabilità dell’Iva superata la soglia dei 100mila euro e la platea dei soggetti a forfait che avranno effettivamente accesso al patto.
16 luglio 2024