In caso di contestazione del reato di omesso versamento IVA, è irrilevante il fatto che l’importo indicato nella dichiarazione Iva fosse il frutto di un errore del commercialista, in quanto non era credibile che una piccola ditta individuale, senza dipendenti, potesse aver fatturato importi superiori al milione di euro. La responsabilità dell’imputato sussiste per avere egli firmato la dichiarazione, dato che, afferma la Corte, ai fini della integrazione del reato di omesso versamento dell’IVA di cui all’art. 10 – ter del D.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, l’entità della somma da versare, costituente il debito IVA, è quella risultante dalla dichiarazione del contribuente e non quella effettiva, desumibile dalle annotazioni contabili. La presentazione della dichiarazione, infatti, costituisce un presupposto necessario ai fini della consumazione del reato. Il tema della non corrispondenza del debito dichiarato (superiore alla cd. soglia) con quello che risulta dalla contabilità dell’impresa (in ipotesi ad essa inferiore) non ha perciò alcuna rilevanza posto che la fattispecie non è strutturata intorno al debito effettivo, ma solo a quello dichiarato. (Cassazione, sez. 3 penale, sent. n. 12738/2020 massimata da Giovambattista Palumbo)
Le aziende potranno fare ricorso alla CIG per il caldo. Il «Protocollo quadro per l’adozione delle...
Ammortamento anticipato: l’Europa lo reintroduceIn un documento di recente pubblicazione (ieri 2 luglio) la commissione europea muove per la reintroduzione...
Monopattini: attivo l’obbligo di targaPer i monopattini è obbligatoria la targa: un contrassegno identificativo con una sequenza alfanumerica su adesivo...
Agenzia delle entrate: il mantenimento della detrazione per ristrutturazioni maggiorata se si cambia residenzaLa circolare Agenzia delle entrate n. 8/25, recante le novità in tema di detrazioni per interventi...
Il decreto Omnibus è in Gazzetta Ufficiale: novità per i settori di interesseIl decreto Omnibus 2025 (Dl n. 95/2025) è in Gazzetta Ufficiale. Le misure, in vigore dal...
Accise gasolio: istanze per il rimborso al 31 luglioCon Nota n. 382555 del 26 giugno 2025, l’Agenzia delle Dogane comunica che fino al prossimo...
Annullabili le segnalazioni per operazioni sospetteIn materia della normativa antiriciclaggio, saranno annullabili le segnalazioni di operazioni sospette. La novità arriva dall’aggiornamento...
IVA al 5% per gli oggetti d’arteDa ieri l’IVA sugli oggetti d’arte, d’antiquariato o da collezione è al 5%. E’ entrato in...
Corte di cassazione: applicazione normativa società non operative in agricolturaLa Corte di cassazione, Sez. Tributaria, con l’ordinanza n. 13876/2025 del 25/05/2025, ha accolto il ricorso...
Riforma del processo tributario: i dati ad un anno dall’entrata in vigoreAd un anno dall’introduzione della riforma del processo tributario a opera dei decreti legislativi attuativi della...