Ricordiamo che entro l’1 dicembre 2025 è possibile rivalutare le criptovalute e criptoattività pagando un’imposta sostitutiva del 18%: tale opzione (prevista dalla Legge di Bilancio 2025) può essere conveniente in vista dell’aumento delle imposte sulle plusvalenze relative alle cripto, fino al 33%.
La Legge di Bilancio 2025 (Legge n. 207/2024) ha introdotto la possibilità per i contribuenti che possiedono delle cripto-attività alla data del 1° gennaio 2025 di ricalcolare il loro valore fiscale (ossia una rivalutazione) mediante il pagamento di un’imposta sostitutiva pari al 18%. Il termine ultimo per avvalersi dell’opzione è stabilito al 1° dicembre 2025, data entro la quale è necessario effettuare il versamento dell’imposta sostitutiva sull’affrancamento, in un’unica soluzione oppure mediante il pagamento della prima rata.
La rivalutazione fiscale delle cripto-attività

“per ciascuna cripto-attività posseduta alla data del 1° gennaio 2025 può essere assunto, in luogo del costo o del valore di acquisto, il valore a tale data, determinato ai sensi dell’articolo 9 del TUIR a condizione che il predetto valore sia assoggettato a un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 18 per cento”.
I contribuenti, esercitando questa opzione, hanno la facoltà di rivalutare il valore fiscale delle cripto-attività, assumendo come base il valore di mercato al 1° gennaio 2025 in l

