Con la riforma del sistema sanzionatorio tributario e delle regole sul ravvedimento, si deve ritenere possibile il ravvedimento della dichiarazione IMU oltre il termine di 90 giorni. Ricordiamo che, per il 2024, tale termine scadrà il 30 settembre prossimo.
L’efficacia delle nuove norme sanzionatorie a partire dalle violazioni commesse dall’1/9/2024 fa sì che valga la vecchia regola per ravvedere l’omessa dichiarazione IMU 2024 per l’anno 2023. Vediamo perché.
La dichiarazione inviata dopo 90 giorni dalla scadenza è a tutti gli effetti omessa. Tale disposizione, tuttavia, vale limitatamente alle dichiarazioni per imposte sui redditi, IRAP e IVA (artt. 2 comma 7 e 8 comma 6 del DPR 322/1998).