La caparra confirmatoria incamerata va tassata

di Martino Verrengia

Pubblicato il 24 agosto 2022

La Corte di cassazione ha chiarito che la somma incamerata a titolo di caparra confirmatoria rappresenta il risarcimento della perdita di proventi che avrebbero generato redditi, per loro natura, tassabili per un soggetto privato, con il conseguimento di una plusvalenza.
Da tale principio scaturisce che dalla mancata dichiarazione della caparra confirmatoria può conseguire il reato di dichiarazione infedele.

Mancata dichiarazione della caparra confirmatoria: il caso in breve

mancata dichiarazione caparra confirmatoriaLa Corte di appello di Messina, in parziale riforma della sentenza emessa dal Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto - che aveva dichiarato un imputato responsabile del reato di dichiarazione infedele (art. 4 D.lgs. 74/2000) e lo aveva condannato ad una determinata pena, con confisca dei beni nella sua disponibilità, per un valore pari al profitto del reato - dichiarava non doversi procedere nei confronti dell'imputato in ordine al reato ascritto perché estinto per prescrizione e confermava la confisca limitatamente alla somma di denaro in sequestro.

L'imputato, nel proporre ricorso per cassazione, affidato a due motivi di diritto, si soffermava, per quanto ci consta, sulla ritenuta sussistenza del reato contestato, lamentando che i Giudici di appello avevano confermato la valutazione del Tribunale senza determinare la natura del corrispettivo versato al ricorrente in sede di stipula del contratto preliminare e senza considerare se esso fosse qualificabile in termini di caparra confirmatoria, clausola penale o caparra penitenziale, al fine di ritenerlo reddito assoggettabile o meno ad imposizione diretta.

 

La sentenza di Cassazione

La Corte di cassazione, nel rigettare il ricorso dell'imputato, osserva come il Tribunale di prime cure aveva correttamente evidenziato che, nel contratto preliminare concluso tra l'imputato (promittente venditore di un immobile) e due promissari acquirenti, era stata stabilita la corresponsione di una somma di svariate centinaia di migliaia di euro quale acconto prezzo e