Indicazione del pagamento sulla fattura, consigli

L’indicazione nel file da inviare al Sistema Tessera Sanitaria di:
– Utilizzo di strumenti di pagamento tracciato = SI
– No = pagamento in contanti.

pagamento sulla fatturaIn questi giorni sia i contribuenti che i commercialisti sono stati molto impegnati a capire e “digerire” le nuove norme (articolo 1, commi 679 e 680 della Legge di Bilancio 2020) che prevedono l’obbligo della tracciabilità della spesa ai fini della detrazione fiscale delle spese previste nell’articolo 15 del TUIR e in altre disposizioni. Si tratta in sostanza degli oneri detraibili, in dichiarazione annuale dei redditi, in misura pari al 19% della spesa. Fondamentale sarà l’indicazione del pagamento sulla fattura.

 

Spese detraibili al 19% solo con pagamenti tracciati, esempi

 

Quindi sostanzialmente per poter detrarre le spese, ad esempio quelle mediche (ma anche, sempre a titolo esemplificativo, gli Interessi passivi mutui prima casa, spese per intermediazioni immobiliari per abitazione principale, spese mediche, veterinarie, funebri, frequenza scuole e università, assicurazioni rischio morte, erogazioni liberali, Iscrizione ragazzi ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi, affitti studenti universitari, addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza, abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale) non è più possibile pagarle in contanti.

Al fine della detrazione fiscale di queste spese sono consentiti solo strumenti tracciabili quali bancomat e carte di credito e di debito.

Vanno benissimo anche le carte prepagate, bonifici, assegni, vaglia, bollettini di conto corrente postale…

 

Intreccio di normative

 

A questa nuova norma si intreccia quella che prevede la comunicazione dei dati al Sistema Tessera Sanitaria da parte dei soggetti che effettuano prestazioni mediche e similari (che peraltro ha visto un allargamento della platea di contribuenti obbligati…).

E a sua volta si intreccia con queste un’ulteriore normativa. Quella che prevede la predisposizione della dichiarazione annuale dei redditi precompilata da parte dell’Agenzia delle Entrate.

 

Indicazione del pagamento sulla fattura

 

Allo scopo di permettere la corretta predisposizione della precompilata l’Agenzia delle Entrate deve essere messa a conoscenza dello strumento di pagamento utilizzato.

Deve sapere se la singola spesa medica è detraibile oppure no, di conseguenza deve sapere se è stata pagata in contanti (non detraibile) o con strumenti tracciabili (spesa detraibile).

Ecco allora che le modalità tecniche di utilizzo, ai fini della elaborazione della dichiarazione dei redditi precompilata, dei dati delle spese sanitarie comunicate, per l’anno d’imposta 2020, devono prevedere per ogni singolo documento fiscale emesso l’indicazione del pagamento sulla fattura.

Nel file da inviare al Sistema Tessera Sanitaria occorerrà indicare:
 

  • Utilizzo di strumenti di pagamento tracciato = SI
     
  • No = pagamento in contanti.

 

Operatività consigliata

 

Questi dati saranno da inviare nel mese di gennaio 2021.

Però, allo scopo di non dover riprendere a posteriori tutto il lavoro dell’anno 2020, è opportuno attivarsi fin da subito e inserire nei documenti fiscali emessi (ad esempio le fatture) la segnalazione dello strumento di pagamento utilizzato.

Anche i software di fatturazione utilizzati dai contribuenti coinvolti dall’obbligo del S.T.S. dovranno essere rapidamente aggiornati a questa nuova necessità.

Al contrario, dal punto di vista del contribuente, è opportuno – da una parte – che si utilizzino sempre strumenti di pagamento tracciati (possibilmente, a parere di chi scrive, anche per i casi in cui non è obbligatorio) e – da altra parte – che si alleghi possibilmente sempre alla fattura (o che lo si indichi anche a penna) lo scontrino della carta di credito, bancomat o similari.

 

A cura di Commercialista Telematico

Martedì 14 gennaio 2020