Le imprese appaltatrici, sub appaltatrici, o affidatarie del compimento di un’opera o di un servizio non potranno più versare autonomamente le ritenute Irpef operate sulle retribuzioni erogate ai dipendenti impiegati per l’effettuazione del lavoro. La novità è prevista dall’art. 4 del decreto – legge 26 ottobre 2019, n. 124 e troverà applicazione – salvo modifiche legislative – dal 1° gennaio 2020.
Contratti di appalto e subappalto: la contrazione di liquidità
Contratti di appalto e subappalto: dopo la previsione delle ulteriori e nuove limitazioni alle compensazione “orizzontali” dei crediti fiscali con i debiti tributari e contributivi, sussiste il concreto rischio che le imprese subiscano una “forte” contrazione di liquidità.
La penalizzazione è dovuta alla previsione delle nuove modalità di versamento delle ritenute nei contratti di appalto e subappalto, o per imprese affidatarie del compimento di un’opera o di un servizio.
I lavoratori dipendenti impiegati per il compimento dell’opera o del servizio continueranno a subire l’applicazione delle ritenute, come in passato, sulle retribuzioni erogate