L’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità di cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante per gli interventi di riqualificazione energetica (Ecobonus) e fornito il Modulo di comunicazione di tale cessione.
Vediamo quindi in questo articolo la disciplina normativa di riferimento e tutte le indicazioni fornite dalle Entrate.

Come noto, la legge di Bilancio 2018, approvata con legge 27.12.2017, n.205, ha esteso la possibilità di cedere il credito corrispondente a tutte le detrazioni disciplinate dall’art. 14, D.L. n. 63/2013, compresa quella spettante per le spese sostenute per interventi effettuati sulle singole unità immobiliari.
Indice rapido dell’articolo:
- Ambito soggettivo della cessione del credito
- Ammontare del bonus cedibile
- Obblighi di comunicazione e Modello da compilare
- Compensazione in F24
- Controlli sulla cessione del credito
- Interventi antisismici e riqualificazione energetica
Cessione del credito per riqualificazione energetica: ambito soggettivo
Per gli interventi effettuati sulle singole unità immobiliari, il punto 1 del provvedimento stabilisce che:
- i soggetti cd. incapienti che, nell’anno precedente a quello di sostenimento delle spese, sono possessori di redditi esclusi dalla imposizione ai fini dell’IRPEF – o per espressa previsione o perché l’imposta lorda è assorbita dalle detrazioni di cui all’articolo 13 del TUIR, i quali non avrebbero potuto, in concreto, fruire della corrispondente detrazione atteso che la stessa spetta fino a concorrenza dell’imposta lorda, (c.d. no tax area), – possono cedere il credito corrispondente alla detrazione in favore dei fornitori che hanno effettuati

