Prorogato al prossimo 30 giugno 2018 l’obbligo di cui al Codice delle pari opportunità: le aziende pubbliche e private con più di 100 dipendenti sono tenute a redigere un Rapporto Periodico sulla situazione del Personale, allo scopo di fornire utili strumenti per la correzione e il monitoraggio della disparità tra uomo e donna sul posto di lavoro. Il mancato invio entro il termine comporta l’applicazione di sanzioni a carico del soggetto obbligato
Prorogato al prossimo 30 giugno 2018 l’obbligo di cui all’art. 46 del Codice delle pari opportunità: infatti le aziende pubbliche e private con più di 100 dipendenti entro tale data saranno tenute a redigere un Rapporto Periodico sulla situazione del Personale allo scopo di fornire utili strumenti per la correzione e il monitoraggio della disparità tra uomo e donna sul posto di lavoro.
Il mancato invio entro tale termine comporta l’applicazione di sanzioni a carico del soggetto obbligato.
La proroga dell’obbligo
È stato posticipato al 30 giugno l’invio del Rapporto biennale per le Pari Opportunità per il biennio 2016-2017, inizialmente previsto per lo scorso 30 aprile: infatti con un comunicato dello scorso 30 Aprile, il Ministero del Lavoro ha reso noto che sarà possibile accedere a tale procedura informatica sul portale dei servizi del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali entro il 30 giugno 2018.
Rimane fermo che nelle Regioni dove sono già disponibili altre procedure informatiche