Un argomento, civilistico e fiscale, noto alle imprese che operano con l’estero, è quello delle “operazioni in valuta”. E’ noto infatti che nel commercio internazionale spesso la moneta utilizzata è il dollaro. Anche tra i Paesi UE che adottano l’euro, a volte si utilizza moneta diversa dall’euro. E’ il caso, ad esempio, delle transazioni che seppur poste in essere da soggetti comunitari sono regolati dalla moneta di conto della casa-madre (non europea) del soggetto residente nella UE.
La materia ha subito notevoli modifiche con la riforma IRES del 2003 (D. Lgs. n. 344/2003) e con la riforma del diritto societario del diritto societario (D.Lgs. n. 6/2003).
Nel presente intervento ci occuperemo delle operazioni in valuta di origine commerciale ed esemplificheremo la rappresentazione delle stesse nel mod. UNICO SC 2011.