Il whistleblowing è un’opportunità per i commercialisti?

Nella moderna governance aziendale il tema è cruciale. La normativa si estende anche alle PMI. Le soluzioni digitali facilitano l’adempimento e la gestione potrebbe rappresentare un’opportunità per gli studi professionali.

whistleblowing opportunità professionistaI commercialisti sono vincolati da un codice etico che impone la riservatezza delle informazioni acquisite nel corso del loro incarico. Il whistleblowing potrebbe dunque porre un dilemma etico, in quanto la segnalazione di illeciti potrebbe entrare in conflitto con il dovere di riservatezza verso il cliente.

La legislazione in molti paesi ha iniziato a riconoscere e a proteggere il ruolo dei whistleblower, anche nel settore privato. Perciò è importante per i professionisti capire quando e come è possibile segnalare illeciti senza incorrere in sanzioni legali.

Perché dunque per i commercialisti il whistleblowing potrebbe rappresentare un’opportunità?

Attraverso il whistleblowing, i professionisti possono svolgere un ruolo attivo nel promuovere l’etica aziendale e la trasparenza. Segnalando pratiche illecite, contribuiscono a prevenire danni economici e reputazionali, sia per le aziende che per l’intera società.

Inoltre la capacità di identificare e segnalare illeciti evidenzia l’importanza del ruolo del commercialista non solo come esperto contabile, ma anche come custode dell’integrità finanziaria e legale delle aziende.

Consideriamo anche il whistleblowing come driver di miglioramento delle pratiche ed attività aziendali.

La nuova normativa può rappresentare uno stimolo per le aziende a migliorare i propri controlli interni e le pratiche di governance, riducendo così il rischio di future irregolarità e il commercialista, da principale consulente aziendale, può stimolare il cambiamento.

Occuparsi di whistleblowing può essere importante per il commercialista per avvicinarsi sempre di più all’impresa sua cliente e per profilarsi sempre meglio quale consulente a tutto tondo.

Certamente serve una costante formazione ed aggiornamento legislativo e normativo ma offre anche la possibilità di collaborazioni più ampie e di ricoprire un ruolo chiave nel promuovere pratiche aziendali etiche e responsabili, contribuendo così alla creazione di un ambiente di business più trasparente e giusto.

Pur rappresentando una sfida complessa il whistleblowing si avvale oggi di efficienti soluzioni digitali.

Il software Whistleblowing di Wolters Kluwer Tax & Accounting Italia svolge un ruolo fondamentale nell’ambito della compliance aziendale e nella promozione di un ambiente di lavoro etico e trasparente. La sua implementazione offre numerosi vantaggi e facilita diversi aspetti di questo processo.

La piattaforma del software è facilmente integrabile con siti web e intranet aziendali e il sistema di chat anonimo è integrato per facilitare la comunicazione tra segnalante e ricevente.

Attraverso un sistema di conservazione di dati aderenti al GDPR, la soluzione Whistleblowing consente di condividere dati criptati restando nella riservatezza.

Il sistema è scalabile e modulabile per ogni dimensione e tipologia di azienda ed è semplice e intuitivo, permettendo al segnalante di inserire agevolmente la propria segnalazione e al gestore della segnalazione di analizzare e gestire ogni caso in breve tempo. Il sistema di segnalazione si attiva in modo facile e veloce.

Il Decreto Legislativo ha previsto la facoltà di condividere il canale di segnalazione interna e la relativa gestione, permettendo l’esternalizzazione del servizio ad un soggetto esterno quale appunto uno Studio professionale o un Consulente del lavoro.

Il software targato Wolters Kluwer gestisce questa possibilità, attraverso una dashboard intuitiva che consente al gestore esterno di visualizzare le segnalazioni pervenute dalle varie aziende.

 

Redazionale

Giovedì 21 marzo 2024