Il Consiglio di Stato – sezione VI – con la sentenza n. 9614 del 2 dicembre 2024, ha dettato norme riguardanti le piattaforme online. Basta con i siti “labirinto”, quelli cioè dove chi apre un account è costretto a vagare tra varie schermate per saper se i dati inseriti saranno usati per fini di marketing; per i giudici lo si deve capire subito, e chi sparge le notizie in un labirinto di link commette una pratica commerciale ingannevole.
13 dicembre 2024