Autocertificazione aiuti Ue: tra repliche e proroghe

Il direttore dell’Agenzia delle entrate risponde ai Garanti dei contribuenti a seguito delle richieste di chiarimenti arrivate in merito alla presentazione dell’autodichiarazione di aiuti Ue. Secondo quanto afferma, non c’è alcuna violazione dello Statuto del contribuente da parte dell’Agenzia delle entrate, la data del 30 giugno 2022 è da ritenersi rispettosa dell’articolo 3, comma 2, dello Statuto e le informazioni richieste non risultano essere già in possesso dell’AF. Comunque resta in valutazione una proroga al 31 ottobre per la trasmissione del modello, visto anche l’inserimento, nel decreto semplificazioni, di una proroga per l’amministrazione in primavera 2023 per la trasmissione dei dati a Bruxelles sul registro aiuti Ue.