Assegno Unico 2024: non c’è bisogno della domanda se c’è continuità

L’INPS informa che anche per il 2024 non è necessario presentare una nuova domanda dell’Assegno unico e universale, se la precedente domanda non si trovi nello stato di decaduta/revocata/respinta. Resta l’obbligo di comunicare eventuali variazioni rispetto alla precedente. Per la quantificazione dell’assegno, che varia in base alla soglia ISEE, i beneficiari devono presentare la nuova DSU 2024.

26 gennaio 2024