Accade non di rado che l’Agenzia delle Entrate annulli in autotutela l’avviso di accertamento al solo scopo di aggirare il divieto di ne bis in idem: lo scopo di tale autotutela, come ovvio, è quello di aumentare la pretesa con un successivo avviso di accertamento.
A seguito della riforma dello statuto del contribuente in arrivo, questo genere di comportamenti non saranno (si spera) più possibili per effetto dell’articolo 9 bis che pone limiti a tale comportamento del Fisco. (Emanuele Mugnaini)