In vista dell’incontro in presenza a Castelfranco Veneto, parliamo delle novità e prospettive per la holding in questo 2024 (anno della riforma fiscale): dal conferimento al realizzo controllato, fino al regime impositivo dei dividendi. Sono tanti gli aspetti delle holding da non sottovalutare…
Buongiorno Ennio, a inizio maggio (nei giorni 3 e 4) torneremo in aula per parlare di holding 2024 con un nuovo Laboratorio, che ha lo scopo di mettere a disposizione dei partecipanti gli strumenti davvero pratici per gestire questa particolare forma societaria. Ne approfitto per porti qualche domanda sulle prospettive e criticità dello strumento Holding in questo anno 2024 fiscalmente complesso.
Holding: novità e prospettive per il 2024
D: In vista dell’incontro, quali sono le novità 2024 in tema di holding?
R: Il 2023 si è chiuso con un importante intervento di prassi: la R.M. 56/E che ha finalmente sdoganato il conferimento a realizzo controllato minusvalente. In sostanza sarà possibile conferire ex art. 177 comma 2 e comma+ 2 bis del TUIR anche nel caso in cui il costo fiscalmente riconosciuto della partecipazione sia superiore all’incremento del patrimonio netto della conferitaria.
Ciò semplificherà indubbiamente molte operazioni.
L’inizio del 2024, poi, è stato caratterizzato dal continuo proliferare di discussioni in relazione alla virtuosità del cosiddetto modello “Ferragni”. Si tratta di una struttura societaria che vede la presenza della società semplice posseduta dalla holding.
D: Verrà affrontato anche questo tema?
Certamente! Nella rete si leggono commenti a sproposito. Faremo chiarezza sulla casistica e cercheremo di valutare la struttura alla luce della disciplina antiabuso.
D: Cosa cambierà con la riforma fiscale in corso di approvazione?
La legge delega prevede una razionalizzazione della disciplina del conferimento. Al momento, tuttavia, gli esiti sono deludenti. La nuova bozza di testo unico non fa altro che riprendere la norma attualmente in vigore.
Ora faccio una domanda provocatoria: ma la holding ha utilità fiscale oppure generale?
D: Holding e dividendi: un chiarimento fondamentale
Io preferisco ragionare a 360°, vagliando tutti gli aspetti che riguardano la holding piuttosto che fossilizzarmi sul fantomatico risparmio fiscale. Volendo, tuttavia, affrontare il tema della distribuzione dei dividendi, in linea generale la holding non comporta un risparmio fiscale, non consentendo di realizzare salti di imposizione, quanto, piuttosto, un differimento dello stesso.
D: L’altra domanda scomoda è: la holding interessa solo i grandi gruppi o può essere calata anche nelle piccole realtà?
La holding può interessare anche le piccole realtà con una sola società partecipata. Avete mai pensato a cosa potrebbe accadere se il socio unico e amministratore unico di srl dovesse andare in coma o morire?
Gli esiti potrebbero essere non sempre prevedibili e graditi.La holding permette di superare queste situazioni critiche.
D: Perché partecipare al Laboratorio?
Perché saremo in un numero particolarmente contenuto e sarà strutturato sotto forma di laboratorio. In sostanza i relatori non si limiteranno a rispondere a quesiti ma affronteranno veri e propri casi professionali proposti dai partecipanti.
Vi aspettiamo a Castelfranco Veneto il 3 e 4 Maggio 2024 per continuare ad approfondire insieme il tema delle holding.
NdR: potrebbe interessarti anche…Operazioni straordinarie: le novità dalla riforma fiscale
20 Aprile 2024
Laboratorio professionale sulla HoldingCORSO FULL IMMERSION IN AULA – 2 GIORNATE QUANDO DOVE DOCENTI Il Corso affronterà in modo intensivo ed interattivo i vari temi professionali attinenti alla holding, dalla normativa di riferimento fino all’analisi dei casi pratici proposti dai partecipanti. Il Corso infatti mira a favorire al massimo l’interazione con i docenti e tra i partecipanti stessi: l’approccio non sarà quello del convegno classico, dove i relatori al massimo sono disposti a rispondere a quesiti, ma si affronteranno vere e proprie questioni professionali, proposte in diretta o in via preventiva dai partecipanti. Ci sarà quindi l’opportunità di sottoporre al pubblico dibattito la propria casistica professionale. A tale scopo, il numero di posti disponibili è limitato. Il Corso si articola in 5 moduli da 2 ore ciascuno, eccezion fatta per l’ultimo che durerà un’ora, suddivisi in due giornate. La prima giornata di corso inizierà alle 11.00 in modo da consentire ai partecipanti di raggiungere la sede comodamente con mezzi propri o con mezzi pubblici. L’albergo si trova in centro città ed è comodo alla stazione. Accreditamento: richiesto per Commercialisti. SCOPRI DI PIU’> |