L’INPS fornisce istruzioni tecniche per la gestione del Trattamento di Fine Servizio (TFS), quando sia necessario modificare dei dati che possono portare a una riliquidazione di quest’ultimo.
L’Istituto Previdenziale fornisce chiarimenti sulla gestione della domanda di Trattamento di Fine Servizio in caso di variazione dei dati giuridici ed economici relativi ad una pratica precedentemente trasmessa, sia essa in modalità telematica ovvero cartacea, alla struttura territoriale di competenza.
Come gestire il Trattamento di Fine Servizio (TFS) già liquidato
In particolare, l’Istituto sottolinea che a seguito di liquidazione del TFS, le variazioni successive dei dati presenti in posizione assicurativa potrebbero dare origine su “Ultimo miglio TFS” e su “Comunicazione di cessazione TFS” a un ricalcolo del valore di tale trattamento e ad una conseguente riliquidazione del medesimo.
Per tale ragione, le Amministrazioni e gli Enti datori di lavoro potranno inoltrare un modello telematico di riliquidazione solamente qualora la pratica di trattamento di prima liquidazione risulti ancora nello stato “In pagamento” o “Pagata”.
Pratica di liquidazione cartacea
L’Istituto sottolinea inoltre che la modalità operativa da seguire cambia a seconda che la prima pratica di liquidazione sia cartacea o telematica.
Infatti, se la prima pratica di liquidazione è stata effettuata in via cartacea, l’Amministrazione o Ente potrà inoltrare la liquidazione della citata prestazione in modalità telematica cliccando sul flag “Riliquidazione”: in tal caso l’Amministrazione dovrà inserire necessariamente in “Nuova Passweb”, “Ultimo miglio TFS” che dovrà essere certificato, e poi potrà proseguire con l’inserimento dei dati specifici riguardanti la comunicazione di cessazione TFS.
Pratica di liquidazione telematica
Qualora invece la prima liquidazione del trattamento risulti effettuata in via telematica, l’Amministrazione dovrà operare a seconda della tipologia di variazione che deve essere effettuata.
Se è necessario effettuare variazioni di dati giuridici o economici che riguardano solamente “Ultimo miglio TFS”, bisognerà semplicemente inviare tramite “Nuova Passweb” una nuova certificazione di “Ultimo miglio TFS”, variando i dati precedentemente inseriti.
Se invece alla base della riliquidazione non vi è una variazione economica o giuridica ma è necessario variare dati diversi da questi ultimi, il datore di lavoro dovrà inviare un nuovo modello di “Comunicazione di cessazione TFS” del tipo “Riliquidazione”.
Infine, se addirittura la pratica di liquidazione del TFS non è in modalità “In pagamento” la procedura non consentirà di inoltrare un modello telematico di riliquidazione fin quando la prima pratica risulti pagata o posta in pagamento.
Fonte: Messaggio INPS n. 2296 del 21 giugno 2023.
A cura di Antonella Madia
Martedì 27 giugno 2023