Deve essere cancellata l’iscrizione ipotecaria promossa da parte dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione qualora il contribuente, successivamente alla notifica della stessa, riduca il debito al di sotto della soglia di € 20.000,00?
Se il debito tributario scende sotto la soglia legale, l'iscrizione ipotecaria diventa illegittima?
Nel caso in cui il risultato dell'importo, decurtato da sanzioni e interessi, risulti sotto la soglia di 20.000 l'Agenzia delle entrate riscossione (Ader), dovrà cancellare l'ipoteca e reiscriverla solo a seguito dell’eventuale decadenza dalla rateazione agevolata?
Rottamazione-quater nella Legge di Bilancio 2023
La legge n. 197/2022 ha previsto la possibilità di pagare in forma agevolata i debiti affidati in riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti “Rottamazioni” che risultano decadute per mancati pagamenti. La definizione agevolata permette di versare il solo importo del debito residuo senza corrispondere le sanzioni, gli interessi di mora e l’aggio, mentre le multe stradali potranno essere estinte senza il pagamento degli interessi, comunque denominati, e dell’aggio.
Sarà possibile pagare in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni.
A coloro che presenteranno la richiesta di definizione agevolata, l’Agenzia delle entrate-Riscossione invierà entro il 30 giugno 2023 la comunicazione con l’esito della domanda, l’ammontare delle somme dovute ai fini della definizione e i bollettini di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di adesione.[1]
Gli effetti della rottamazione quater sull'iscrizione di ipoteca
La presentazione dell’istanza di adesione alla rottamazione-quater prevista dalla Legge di Bilancio 2023: inibisce l’iscrizione di nuovi fermi amministrativi e ipoteche, con salvezza di quelli già iscritti alla predetta data.[2]
La presentazione dell’istanza produce una serie di effetti a cascata, rafforzati ancora di più una volta che il contribuente paga la prima o unica rata richiesta in sede di presentazione dell’istanza.[3]
L'articolo 1 comma 240 della legge 197/2022, stabilisce che Ader non può iscrivere nuove ipoteche e preavvisi di fermo.
Tale norma non riguarda le garanzie già esistenti ed iscritte dall'Agente della riscossione in data antecedente alla rottamazione.
Tuttavia, ai sensi dell’art. 77 comma 1-bis, modificato dal dl 16/2012 che ha innalzato la soglia minima[4] al fine di poter iscrivere l'ipoteca, l'agente della riscossione può procedere alla garanzia ipotecaria “purché l'importo complessivo del credito per cui si procede non sia inferiore complessivamente a ventimila euro”, rispetto ai precedenti ottomila euro.
L’Agente della riscossione ha il potere di iscrivere l