Nello scorso weekend elettorale sono stati tanti i lavoratori dipendenti impegnati ai seggi per lo svolgimento delle operazioni elettorali.
Ci pare opportuno rinfrescare le regole stabilite dalla normativa e dalla prassi sulla gestione di questa situazione.
Permessi elettorali dei lavoratori dipendenti: le disposizioni di legge
La gestione dei permessi elettorali si fonda da sempre sul D.P.R. n. 361/1957, il quale con l’art. 119 prevede che:
“in occasione di tutte le consultazioni elettorali disciplinate da leggi della Repubblica o delle regioni, coloro che adempiono funzioni presso gli uffici elettorali, ivi compresi i rappresentanti dei candidati nei collegi uninominali e di lista o di gruppo di candidati nonché, in occasione di referendum, i rappresentanti dei partiti o gruppi politici e dei promotori del referendum, hanno diritto ad assentarsi dal lavoro per tutto il periodo corrispondente alla durata delle relative operazioni”, e che “i giorni di assenza dal lavoro compresi nel periodo di cui al comma 1 sono considerati, a tutti gli effetti, giorni di attività lavorativa”.
Tale disposizione, variata da