Gli iscritti all’INPGI che svolgono attività autonoma sono tenuti al versamento della quota contributiva minima entro il 31 luglio 2021. Con la Legge di Bilancio 2021 però è stato introdotto un esonero per chi rispetta specifiche condizioni; il DM che avrebbe dovuto fornire istruzioni non è però ancora stato emanato cosicché l’INPGI fornisce istruzioni agli iscritti anche per l’eventuale esonero parziale del versamento dovuto.
L’Istituto di previdenza dei giornalisti (INPGI) ricorda che il 31 luglio 2021 è il termine ultimo per il versamento dei contributi minimi per l’anno 2021 ossia il contributo minimo annuale che tutti i giornalisti iscritti alla Gestione Separata devono versare quando – nel corso dell’anno 2021 – abbiano svolto o abbiano in corso lo svolgimento di attività giornalistica in forma autonoma.
Si anticipa fin da ora che non sono tenuti al versamento del contributo minimo i giornalisti che nel 2021 svolgono attività esclusivamente nell’ambito di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, per i quali gli adempimenti contributivi sono interamente a carico del committente.
Contributi INPGI: riduzione per iscritti da meno di 5 anni
In particolare, tale contributo risulta essere ridotto del 50% per i giornalisti con anzianità d’iscrizione all’ordine professionale di meno di cinque ann