Trend 2021 e posizionamento dell'azienda

Tutti ci auguriamo che il 2021 sia un anno meno problematico del 2020, ma non è detto che sia.

Lo scenario 2021 si presenta ancora ricco di incognite ma la lettura del Dossier Ispi “Il mondo che verrà 2021” è ricca di stimoli e di suggestioni.

Alcune di queste ci aiutano a leggere con fiducia la possibile evoluzione nei prossimi mesi.

Saper leggere i trend è fondamentale per posizionare l’azienda sul mercato.

Ne abbiamo parlato nel webinar del 22 gennaio scorso con Alessandro Mattavelli dal titolo “Il controllo di gestione: strumenti per la pianificazione”

Trend 2021

I principali Trend che vengono rilevati nel rapporto sono:

1. a livello di Economia globale una ripresa a tassi più contenuti rispetto a quei +6-7% ipotizzati l’anno scorso sia in Europa che in Usa, mentre correrà più veloce l’Asia;
    
2. il problema del debito sostenibile nel lungo periodo;
    
3. l’incertezza sulla velocità di ripresa degli scambi internazionali;
    
4. la pandemia sta richiamando l’attenzione sul problema del cambiamento climatico, che sembrerebbe essere la leva corretta sulla quale puntare per il rilancio economico;
    
5. la strana competizione per l’approvvigionamento del vaccino.

Inoltre vi sono alcune annotazioni di quelle che Ispi, con felice espressione denomina, Geoeconomia:

1. gli USA di Biden così diversi dagli USA di Trump;
    
2. il ridursi delle tensioni tra Usa e Cina;
    
3. un’Europa che continua lungo la strada, ancora lunga, per diventare gli Stati Uniti di Europa;
    
4. la capacità della Russia di evitare pericolose spirali di crisi economica;
    
5. vecchie fragilità che riemergono per alcuni Paesi dell’America Latina;
    
6. l’incognita Turchia, che è cresciuta e deve decidere cosa fare;
    
7. una possibile ripresa dei fenomeni migratori dopo la pandemia.

Molti di questi scenari e dei loro tempi di manifestazione dipenderanno dall’evolversi della pandemia, che purtroppo tuttora è il tema dominante e costringe, in tanti Paesi del mondo, a lockdown, tanto necessari dal punto di vista sanitario quanto economicamente bloccanti.

In ultimo si è aggiunta, a livello italiano, la crisi del Governo Conte che sembra portare ad un nuovo Governo guidato da Mario Draghi: il cambio potrebbe influire sulla gestione delle risorse messe in campo dall’Europa tramite il Recovey Plan.

A cura di Alberto Bubbio

Mercoledì 10 febbraio 2021