La disciplina civilistica e fiscale degli errori contabili è stata negli ultimi anni modificata per effetto di una serie di provvedimenti normativi. Esaminiamo come le modifiche introdotte sono intervenute col tempo sulle modalità di correzione di tali errori.
Gestione degli errori contabili: premessa
La disciplina civilistica e fiscale degli errori contabili è stata negli ultimi anni modificata per effetto dei seguenti provvedimenti normativi:
- D.Lgs. n. 139/2015 che, a partire dall’esercizio 2016 ha apportato rilevanti modifiche ai bilanci delle società di capitali non quotate tra le quali la soppressione dell’area della gestione straordinaria del conto economico;
- OIC 29, che si è adeguato alla nuova disciplina, specificando i nuovi comportamenti delle imprese in materia di errori contabili (Per approfondire: “OIC 29 e correzione degli errori in bilancio già approvato”);
- L. 193/2016, che ha modificato la disciplina delle dichiarazioni integrative.
Alla luce di tali modifiche:
- dal punto di vista civilistico: è ammesso stornare il componente patrimoniale correlato all’errore (nel caso di specie si trattava di un minor credito spettante, in quanto avrebbe dovuto essere stralci