Nei modelli Redditi 2020 (anno d’imposta 2019) e nei modelli IRAP 2020 (anno d’imposta 2019) occorre compilare la sezione dedicata al monitoraggio degli Aiuti di Stato in modo da rendere possibile la verifica del rispetto dei divieti di cumulo e delle altre condizioni previste dalla normativa UE. Proponiamo un riepilogo sulla compilazione dei dichiarativi, con particolare attenzione al Quadro RS.
Come noto, l’articolo 52 della Legge n. 234/2012, come modificato e sostituito dalla Legge n.115/2015, ha introdotto novità in materia di monitoraggio e controllo degli aiuti di Stato, provvedendo all’istituzione del Registro nazionale degli aiuti di Stato (RNA) presso il Mise (con il decreto n. 115/2017 è stato adottato il Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato che è operativo a far data dal 12 agosto 2017).
Tale registro permette di verificare il rispetto dei divieti di cumulo e delle altre condizioni previste dalla normativa europea per la concessione degli aiuti di Stato e degli aiuti “de minimis”.
L’utilizzazione del Registro costituisce condizione legale di efficacia dei provvedimenti di concessione ed erogazione degli aiuti e, come previsto dal DM 115 del 31/05/2017, il Registro viene incrementato direttamente dai dati forniti dai soggetti pubblici o privati che concedono detti aiuti o che li gestiscono (ad esempio le CCIAA).
L’argomento è stato ulteriormente approfondito negli articoli:
Riepilogo e riflessioni sulle indennità Covid ai fini dichiarativi
Quadro Aiuti di Stato errori ravvedibili con dichiarazione integrativa
Decreto Sostegni: rapporto tra limiti degli aiuti Covid
La compilazione del Quadro RS 2020: analisi dei punti principali
Come noto nei modelli Redditi 2020 (anno 2019) e nei modelli IRAP 2020 (anno 2019) è necessaria la compilazione della sezione dedicata al monitoraggio degli aiuti di stato (tali informazioni saranno utilizzate dall’Agenzia delle Entrate per la registrazione dell’aiuto nel relativo Registro nazionale e per verificare il rispetto dei divieti di cumulo e delle altre condizioni previste dalla normativa UE per la concessione degli aiuti di Stato e degli aiuti “de minimis” ovvero per identificare i soggetti tenuti alla restituzione degli aiuti ritenuti illegittimi).
Le varie tipologie di Aiuti di Stato:
a) aiuti fiscali
Sono registrati nel RNA dall’Agenzia delle Entrate (o dall’Ente previdenziale) nell’esercizio finanziario successivo a quello in cui il beneficiario ha provveduto all’inseriment