Decreto Agosto: divieto di licenziamento dal 17 marzo
A partire dal 15 agosto 2020 è in vigore il Decreto Legge n. 104/2020, cd. “Decreto Agosto”, il quale tra le altre cose, apporta novità alla gestione dei licenziamenti durante l’emergenza sanitaria Covid-19.
Prima di segnalare le novità, è però opportuno fare un passo indietro e ricordare quanto inizialmente previsto dal Decreto “Cura Italia” in materia di licenziamento.
Il Decreto Legge n. 18/2020 – cd. “Decreto Cura Italia” – emanato in piena prima fase dell’emergenza epidemiologica, e successivamente convertito con la L. n. 27/2020, ha introdotto infatti all’art. 46 un blocco dei licenziamenti: tale divieto di licenziamento, comporta per tutte le aziende, a prescindere dalla loro dimensione, di licenziare i dipendenti per ragioni che possano essere riconducibili all’attività produttiva (“il datore di lavoro, indipendentemente dal numero dei dipendenti, non può recedere dal contratto per giustificato motivo oggettivo ai sensi dell'articolo 3, della legge 15 luglio 1966, n. 604”), sospendendo anche i procedimenti in corso alla data del 17 marzo.
L’art. 46 ha inoltre previsto la sospensione delle procedure di cui agli artt. 4, 5, 24, L. n. 223/1991 che siano state avviate in data successiva al 23 febbraio 2020.
Il divieto, iniz