Vediamo come vanno trattati i canoni di locazione non percepiti in dichiarazione dei redditi nel quadro RB con esempi pratici. Ricordiamo che, in base al TUIR, questi canoni devono comunque essere dichiarati a meno che non si sia concluso il procedimento di convalida di sfratto per morosità
Come noto nel quadro RB del modello Redditi 2020 vanno dichiarati i redditi percepiti dal contribuente a titolo di locazione nell’anno 2019 e la relativa tassazione può avvenire con la modalità ordinaria ovvero tramite l’opzione della cedolare secca.
I redditi derivanti da canoni di locazione di unità residenziali non percepiti (o percepiti in un periodo d’imposta successivo) devono comunque essere dichiarati nel modello redditi fatto salvo il caso che, entro il termine di presentazione del modello Redditi 2020 (termine scadente al 30 novembre 2020), si sia concluso il procedimento di “convalida di sfratto per morosità dell’inquilino” (tale possibilità non opera per le locazioni diverse da quelle abitative).
In caso contrario (mancanza del documento comprovante la convalida di sfratto per morosità entro la data di invio del modello redditi di riferimento ) il contribuente dovrà compilare la dichiarazione del prossimo anno indicando il “credito d’imposta spettante“ (la compilazione potrà riguardare anche anni precedenti in quanto in materia vige il termine di prescrizione decennale).
IMPORTANTE Novità:
l’art. 26 del Tuir che regola i redditi da locazione è stato oggetto di modif