Come effettuare il ravvedimento operoso in caso di tardiva emissione della fattura elettronica ad un contribuente con liquidazione Iva trimestrale?
Quanto occorre pagare per sanare l’errore o l’omissione?
La risposta sul ravvedimento tardiva emissione fattura elettronica
Per sanare le irregolarità, occorrerà ravvedere:
1. la tardiva emissione della fattura elettronica,
emettendo entro il 20/12 la fattura, e versando la sanzione del 90% della imposta ivi contenuta, ridotta a 1/8 (essendo già trascorsi 90 giorni dalla infrazione);
2. la inesatta Liquidazione Periodica,
presentando anch’essa entro il 20/12, e versando la sanzione di 500 euro (essendo trascorsi 15 gg dalla data di sua scadenza), ridotta a 1/9 (non essendo trascorsi 90 giorni dalla infrazione);
3. occorrerà versare la sola imposta non pagata a scadenza (che era il 18/11/19),
ma senza effettuare alcun ravvedimento, posto che in questo caso non esiste alcuna violazione dell’ “omesso versamento” di cui all’articolo 13 del D.Lgs. 471/97. …in quanto l’infrazione commessa non è di omesso versamento, ma di tardiva fatturazione.
Questo è ciò che occorre fare per provvedere al ravvedimento tardiva emissione fattura elettronica
Ti potrebbe interessare anche: Come si fa il ravvedimento operoso per tardivo versamento IVA?
A cura di Danilo Sciuto
Lunedì 23 Dicembre 2019
Risposte al volo di Commercialista Telematico
Le “risposte al volo” del Commercialista Telematico nascono dal nostro forum e dal nostro gruppo Facebook “Commercialista Telematico: la Comunità”: sono risposte veloci e pratiche ai dubbi dei nostri lettori.
Chiedi una risposta al tuo quesito
Se qualcosa continua a non essere chiaro, su questo ed altri argomenti, il team di Commercialista Telematico è a Tua disposizione: per la risposta ai tuoi quesiti contatta i nostri esperti e chiedi un preventivo cliccando qui >