Fattura elettronica: sono esonerati i contribuenti in regime forfettario e i soggetti in regime dei minimi, e ricomprese anche le associazioni e le società sportive dilettantistiche; sono esonerati anche i soggetti passivi che, nel periodo d’imposta precedente hanno conseguito dall’esercizio di attività commerciali proventi non superiori a 65.000 euro. La fattura elettronica sarà emessa per conto degli enti associativi direttamente dal soggetto che risulta il destinatario della prestazione
L’iter di conversione del decreto legge 23 ottobre 2018, collegato alla Manovra economica 2019, è arrivato a compimento in data 13/12/2018. Nel corso del passaggio del provvedimento dal Senato alla Camera sono intervenute diverse novità.
Alcune di queste riguardano la fatturazione elettronica, ed in particolare i soggetti esonerati.
Il legislatore, con l’intento di rendere meno invasivo l’obbligo di emissione delle fatture in formato digitale ha esonerato i soggetti di minori dimensioni. Inizialmente l’esonero dei “piccoli” riguardava i contribuenti soggetti al regime forfetario di cui alla legge n. 190/2014 e i soggetti che si avvalgono del c.d. “regime di vantaggio” o ex regime dei minimi.
Ora, invece, l’esonero dal nuovo adempimento riguarda anche gli enti associativi che hanno optato per l’applicazione del regime forfetario di cui alla legge n. 398/1991. Sono comprese nel perimetro applicativo dell’esonero anche le associa