Come è ormai noto, la versione definitiva del D.L. Fiscale n. 119 del 23 ottobre 2018, entrato in vigore il successivo 24 ottobre, prevede fra l’altro, la definizione degli inviti a comparire, senza sanzioni, interessi ed eventuali accessori. Quali i requisiti di accesso? …e come si perfezionano i versamenti?
Come è ormai noto, la versione definitiva del D.L. Fiscale – n.119 del 23 ottobre 2018 – pubblicato nella G.U.n.247 del 23 ottobre 2018, entrato in vigore il successivo 24 ottobre, all’art.2, comma 2, prevede fra l’altro, la definizione degli inviti a comparire di cui agli artt. 5, comma 1, lett.c) e 11, comma 1, lett.b-bis, del D.Lgs. n.218/97, senza sanzioni, interessi ed eventuali accessori.
L’attuazione della norma era demandata ad un Provvedimento Direttoriale; Provvedimento emanato il 9 novembre 2018 (prot.n.298724) dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, d’intesa con il Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
La definizione agevolata disciplinata dal comma 2 dell’art. 2 del D.L.n.119/2018 si applica agli inviti al contraddittorio di cui agli artt.5, comma 1, lettera c), e 11, comma 1, lettera b-bis) del decreto legislativo n. 218 del 1997, notificati entro il 24 ottobre 2018 dall’Agenzia delle entrate, per i quali alla predetta data non è stato ancora sottoscritto e perfezionato un avviso di accertamento con adesione o notificato un avvis