In caso di corresponsione di compensi troppo alti al socio amministratore, l’accertamento sugli studi di settore è legittimo nei confronti della società.
E’ quanto contenuto nella sent. n. 17807/2017 Cass. da cui emerge che quando sussiste un divario tra quanto dichiarato e quanto risultante dagli studi di settore, derivante da spese per servizi non correlati direttamente alla produzione, l’accertamento risultante a carico della società è legittimo.
Gli studi di settore sono indici rilevatori di una possibile anomalia della condotta fiscale, derivante dallo scostamento delle dichiarazioni dei redditi del contribuente relative all’ammontare dei ricavi o dei compensi rispetto a quello che l’elaborazione statistica fissa come il livello “normale” in riferimento all’attività svolta dal dichiarante.
I parametri elaborati con gli studi di settore permettono, quindi, di valutare i ricavi o i compensi che possono imputarsi al contribuente attraverso analisi economiche e tecniche statist