il prossimo 14 dicembre scade il termine per la presentazione tardiva del modello 770 semplificato che doveva essere presentato lo scorso 15 settembre; dato che la presentazione del modello 770 può creare dubbi e disagi proponiamo un riassunto delle diverse casistiche di ravvedimento operoso disponibili…
Come noto con la pubblicazione nella Gazzetta ufficiale n. 176/2016 del D.P.C.M. del 26/07/2016 è stato differito al 15 settembre 2016 il termine per la presentazione in via telematica del modello 770/2016.
Nota: per il corrente anno la scadenza era prevista alla data del 22/8/2016 in quanto il termine ordinario di presentazione dei modelli 770, in scadenza il 31/07/2016, cadeva di domenica e dal 01/08 /2016 era comunque scattata la proroga di Ferragosto. |
Pertanto, in caso di mancato rispetto della scadenza del 15/9/2016 per la presentazione dei modelli 770, la violazione può essere regolarizzata nei successivi 90 giorni ovvero entro il 14/12/2016.
LA PROCEDURA DEL RAVVEDIMENTO IN PRATICA
Omesso e/o insufficiente versamento delle ritenute
In caso di mancato/insufficiente versamento delle ritenute effettuate si applica la sanzione base del 30% delle somme trattenute (art .13 DLgs. N. 471/97) .
Tuttavia per i versamenti effettuati con un ritardo inferiore ai 90 giorni la sanzione di applica nella misura pari al 15% dell’imposta non versata e, nel caso di versamenti effettuati con un ritardo inferiore ai 15 giorni, la sanzione del 15% va ridotta ad 1/15 per ogni giorno di ritardo.
Il sostituto d’imposta può quindi provvedere a sanare, con l’istituto del ravvedimento operoso (codice tributo “8906”), l’omesso e/o insufficiente versamento delle ritenute dichiarate nel modello 770-2016 Semplificato nei termini e con le sanzioni riportate nella tabella seguente: continua a leggere nel PDF la guida al ravvedimento del 770 semplificato… —> continua del PDF–>