Associazioni sportive dilettantistiche e controlli del Fisco per il regime forfetario o agevolato

Come è noto le associazioni sportive dilettantistiche godono di un regime estremamente favorevole per la determinazione del reddito e delle imposte per le attività non commerciali: analizziamo quali sono i controlli che il Fisco effettua per scoprire se dietro tali associazioni si nascondano fatti di evasione o elusione fiscale

Opzione al “regime agevolato” di cui alla L. 16 dicembre 1991, n. 398

associazioni sportive dilettantistiche e controlli del fiscoIn tema di associazioni sportive dilettantistiche, la normativa civilistica e fiscale risulta essere la seguente: D.Lgs. 460/97 (riordino disciplina tributaria enti non commerciali), art. 90 Legge 289/02 (disposizione per l’attività sportiva dilettantistica)1, art. 148 D.P.R. 917/86 (regime IRES delle associazioni sportive dilettantistiche), art. 4 D.P.R. 633/72 (regime Iva delle associazioni sportive dilettantistiche), Legge 398/91 (regime forfettario delle associazioni sportive dilettantistiche), art. 30 D.L. 185/08, Legge 02/09 (Modello EAS).

1 La Legge n. 289/2002, Finanziaria per il 2003, con l’art: 90, ha introdotto nel nostro ordinamento giuridico nuove norme volte ad incentivare il settore delle attività sportive dilettantistiche.

Tale articolo è stato modificato dall’art. 4 del D.L. n. 72/2004 convertito in Legge n. 128 del 21 maggio 2004. Una delle principali innovazioni, riguarda la disciplina civilistica delle società ed associazioni sportive dilettantistiche.

Al comma 17 è previsto l’obbligo, per le società e le associazioni sportive dilettantistiche, di “indicare nella ragione sociale”, la finalità sportiva e la ragione o denominazione dilettantistica dell’attività svolta.

Alle luce di tale disposizione, tutti i sodalizi sportivi, aderenti a una Federazione Sportiva nazionale, hanno dovuto modificare la propria ragione sociale.

Le associazioni che all’atto dell’entrata in vigore della legge avevano già nella denominazione sociale il riferimento allo sport in generale o alla disciplina praticata, hanno dovuto solo aggiungere l’indicazione di “associazione o società dilettantistica”, chi, invece, non aveva già una specifica denominazione collegata al10 sport, ha dovuto anche aggiungere l’indicazione “sportiva”. Bisogna precisare che, il mancato adeguamento non prevede l’applicazione di alcuna sanzione, tuttavia essa costituisce causa di mancato rinnovo dell’affiliazione e del conseguente riconoscimento fiscale e giuridico ai fini sportivi.

A riguardo si fa presente che l’affiliazione deve essere rinnovata annualmente, prima dell’inizio dell’attività agonistica.

La seconda parte del comma 17 del predetto art. 90, identifica la “natura giuridica” che possono assumere le associazioni sportive, dilettantistiche: associazioni riconosciute ai sensi degli artt. 14 e ss. c.c. dotate di personalità giuridica; associazioni non riconosciute ai sensi degli artt. 36 e ss. c.c.

 

SCARICA IL CONTENUTO IN PDF

Scarica il documento