Società cooperativa: scioglimento e messa in liquidazione

Quali sono i passaggi pratici per mettere in liquidazione una società cooperativa?

Quesito:
I soci di una società cooperativa a mutualità prevalente, di produzione e lavoro hanno deciso di sciogliere la cooperativa.

Si pone il problema della procedura da attuare.

  1. Per prima cosa dovrei porre in in liquidazione la società?

  2. Per cui devo redigere un verbale di assemblea in cui si chiede la messa in liquidazione della società?

  3. Il Presidente del consiglio di amministrazione può essere nominato anche liquidatore?

  4. Quanti liquidatori si devono nominare, ne basta anche uno?

  5. Posso redigere la messa in liquidazione e la scelta del liquidatore in un unico verbale?

  6. Entro quanto tempo il verbale va depositato al registro delle imprese?

 

 

Risposta:

Premesso che la cooperativa può essere regolata dalle norme della Spa o della Srl, a seconda delle scelte compiute in sede di statuto, le faccio presente che lo scioglimento della cooperativa presuppone necessariamente la fase di liquidazione ed il conseguente passaggio di consegne tra amministratori e liquidatori.

Lo scioglimento del contratto sociale è un atto di straordinaria amministrazione, per cui va gestito a livello notarile.

Davanti al Notaio verrà verbalizzata la nomina dei Liquidatori, che possono anche essere tutti coloro che in precedenza erano amministratori, anche se – a livello personale – io consiglierei di spezzare almeno in parte la gestione immettendo nel ruolo di Liquidatore qualcuno non legato al ruolo amministrativo precedente, se possibile.

Quanto al numero dei liquidatori, in generale non ci sono limiti; salvo che lo Statuto non abbia previsto particolari modalità di gestione della fase liquidatoria.

La nomina del liquidatore è contenuta nello stesso verbale di scioglimento della società, che il Notaio deve depositare al Registro Imprese entro 30 giorni.

 

17 novembre 2012

Roberto Mazzanti