I soggetti IVA devono indicare la partita IVA nel proprio sito Web aziendale.
Gran parte dei contribuenti la disattendono, ma è da qualche tempo in vigore una disposizione che obbliga i soggetti IVA a indicare la partita IVA nel proprio sito Web aziendale.
Infatti, stante quanto previsto dal comma 1 dell’art.35 del DPR 633/72 -nella formulazione introdotta dall’art.2, del DPR 5 ottobre 2001, n.404 – il codice di partita IVA deve essere indicato “nella home-page dell’eventuale sito web e in ogni altro documento ove richiesto”.
La disposizione è entrata in vigore dal 1° dicembre 2001; è bene dunque contattare il proprio provider affinché venga indicato il codice di partita IVA nell’home page del sito aziendale.
Si è dell’avviso che l’aggiornamento dell’Home Page del sito Web prima della constatazione da parte dell’Amministrazione finanziaria sia sufficiente a regolarizzare la posizione del contribuente, senza applicazione di sanzioni, in quanto la violazione commessa non incide sulla determinazione della base imponibile, dell’imposta e sul versamento del tributo (art.6, comma 5-bis, del DPR 472/97).
Va tenuto presente che la mancata regolarizzazione e’ perseguibile con la sanzione amministrativa variabile da 258,23 Euro a 2.065,83 Euro, trattandosi di violazione agli obblighi di comunicazione prescritti da legge tributaria (art.11, comma 1, lettera a), del DPR 472/97).
Leggi anche:
Home page aziendale: obbligatorio indicare il numero di partita IVA
Le indicazioni obbligatorie nella corrispondenza o sui siti web
settembre 2004
a cura di: Dott. Giovanni Mocci