Il concordato preventivo sarà oggetto di interventi migliorativi per renderlo più attrattivo ai contribuenti. Le principali modifiche sono all’esame del Consiglio dei ministri, tra queste, un tetto alla proposta massima che l’Agenzia può fare rispetto all’incremento del reddito e del valore della produzione netta dell’anno di riferimento; così facendo si eliminerebbero i fattori di incertezza che finora hanno frenato la vita del CPB.
04 giugno 2025