Lunedì prossimo 17 febbraio 2025 scade il termine per versare il saldo dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione del TFR: ecco una breve guida al calcolo della rivalutazione ed al versamento con F24.
Tfr e rivalutazione 2024: calcolo, imposta sostitutiva e versamenti
Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) si qualifica come una componente della retribuzione disciplinata dall’articolo 2120 del Codice Civile la cui maturazione è strettamente legata ai singoli periodi mensili di paga con liquidazione tuttavia posticipata in un’unica soluzione all’interruzione del rapporto.
Fanno eccezione le ipotesi, peraltro soggette a una serie di limitazioni normative, di anticipo di una quota parte del TFR maturato.
Dal momento che tra la data di maturazione del Trattamento di Fine Rapporto e la sua effettiva liquidazione possono trascorrere anni, il legislatore ha contemplato un meccanismo di rivalutazione delle somme accantonate a titolo di TFR al fine di metterlo al riparo dagli effetti negativi derivanti dall’aumento del costo della vita.
Ai sensi dell’articolo 2120, commi 4 e 5, per procedere alla rivalutazione la somma degli accantonamenti annui del TFR, eccezion fatta per la quota maturat
