In vista del termine per la dichiarazione IVA 2024 (martedì 30 aprile), ricordiamo che le fatture ricevute nel 2023 possono essere utilmente registrate, per non perdere il diritto alla detrazione IVA, fino al momento di presentazione della dichiarazione.
Scade il 30 aprile prossimo il termine per l’invio all’Agenzia delle entrate del Modello IVA 2024. Non si tratta di un adempimento formale, cioè meramente riepilogativo delle liquidazioni periodiche dell’anno. L’adempimento è sostanziale in quanto con la presentazione del modello dichiarativo i contribuenti procedono a riliquidare il tributo relativo all’intera annualità.
I risultati delle liquidazioni periodiche e la dichiarazione IVA
I risultati delle liquidazioni periodiche sono pur sempre degli acconti come previsto dalla direttiva n. 2006/112/CE. In molti casi i risultati sono definitivi, ma non per i soggetti che applicano la ventilazione dei corrispettivi o la rettifica della detrazione di cui all’art. 19 – bis2 del D.P.R. n. 633/1972.
I contribuenti che applicano la ventilazione dei corrispettivi, una volta terminato il peri