Nel presente contributo esaminiamo modalità, tempistiche e misure sanzionatorie previste in caso di presentazione tardiva della dichiarazione IVA, distinguendo tra il ravvedimento riferito all’omessa presentazione del modello, e il ravvedimento riferito agli eventuali omessi versamenti d’imposta.
La dichiarazione IVA relativa all’anno d’imposta 2024 andava presentata entro il 30 aprile 2025. Per chi non l’ha fatto, è prevista una finestra temporale di novanta giorni (che scadranno quindi entro domani martedì 29 Luglio), nella quale validamente presentarla, anche se ovviamente è prevista una sanzione, pari al 120% dell’ammontare del tributo dovuto per il periodo d’imposta, con un minimo di 250 euro.
Omessa dichiarazione IVA 2025: cosa fare entro domani 29 Luglio?
Tale sanzione è ravvedibile in base alle norme generali del ravvedimento in tema di omesse dichiarazioni,