Le ristrutturazioni immobiliari, complici le numerose superagevolazioni disponibili, hanno segnato un boom negli ultimi anni.
In questo articolo andiamo ad analizzare il limite massimo per il calcolo delle spese fiscalmente detraibili di 96mila euro per intervento. Oltre tale limite, i lavori non godono di benefici fiscali.
Vediamo come il limite si applica a possibili diversi interventi nel tempo e come si cumula fra unità abitativa e pertinenze.

Come ben sappiamo, il limite di spesa agevolabile ai fini della fruizione della detrazione per ristrutturazioni edilizie è fissato ai sensi e per gli effetti dell’art. 16-bis del DPR 917/1986 in € 96.000 per singola unità immobiliare, sul quale viene riconosciuta una detrazione fiscale del 50% fino al 31/12/2024, a meno di ulteriori proroghe infatti, a decorrere dall’1/1/2025 la detrazione torna ad essere pari al 36%

