PNRR: stop ai prestanome, rischio carcere

Il PNRR detta le regole a discapito dei prestanome, cioè chi attribuisce, in modo fittizio, ad altri la titolarità o disponibilità di denaro, beni o altre utilità per eludere le disposizioni di legge riferite a prevenzione patrimoniali, contrabbando, ovvero di agevolare delitti di ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita. L’articolo 512-bis c.p. sanziona i contravventori con la reclusione da due a sei anni.

06 marzo 2024