La Consulta approva la definizione agevolata delle controversie tributarie (sentenza n. 189 del 27/11/2024). La pronuncia verte sulla declaratoria di estinzione del processo, correlata al deposito di copia della domanda di definizione e del versamento degli importi dovuti o della prima rata. Si tratta di una scelta del Parlamento, che mira a favorire l’immediata chiusura delle controversie pendenti e ad incentivare i pagamenti non ancora eseguiti; non produce alcun effetto preclusivo del diritto di azione o difesa, né lede la parità delle parti nel processo. In riferimento all’ipotesi in cui la dichiarazione di estinzione avvenga a seguito del pagamento della sola prima rata, la Corte ha escluso che ne derivi il venir meno del credito tributario residuo, visto che l’art. 1, comma 194, della legge n. 197/2022 rinvia ad altre disposizioni che consentono la nuova iscrizione a ruolo degli importi non pagati, maggiorati di interessi e sanzioni.
29 novembre 2024