Giochi online: concessioni a + 28

Il governo ha approvato il decreto di riordino del gioco online. Tra gli obiettivi, la tutela dei giocatori, la lotta alla criminalità e un maggiore gettito fiscale. Il costo dell’una tantum da pagare è aumentato di 28 volte, 7 milioni di euro contro i precedenti 250 mila euro; il canone di gestione arriva al 3%.