Già i modelli dichiarativi 2024 (anno d’imposta 2023) saranno snelliti per via del processo di semplificazione. Il primo ad esserne interessato è il quadro RU. Rispondendo ad un quesito formulato in occasione di un Forum nazionale, l’Agenzia delle entrate ha indicato che su questo quadro si stanno concentrando i maggiori sforzi di semplificazione. Non verrà più richiesta l’indicazione nella sezione I del quadro di alcuni crediti “non automatici” concessi da amministrazioni pubbliche diverse dall’Agenzia delle entrate. Queste amministrazioni già provvedono per loro conto a trasmettere all’Agenzia i dati relativi ai beneficiari e all’importo riconosciuto, e per i quali è prevista quale unica modalità di fruizione la compensazione esterna ai sensi dell’articolo 17 del d.lgs. n. 241 del 1997. Resta fissato l’obbligo di indicare l’informazione relativa ad eventuali trasferimenti dei crediti ad altri soggetti nell’ambito del consolidato fiscale.
30 gennaio 2024
