Bonifici bancari: crescono le frodi del 61% nel 2024

Le frodi nei pagamenti digitali sono cresciute nel 2024 del 61%. Lo riporta il Rapporto sulle operazioni di pagamento fraudolente pubblicato dalla Banca d’Italia il 26 agosto 2025. Nei bonifici è prevalente la “manipolazione del pagatore”, cioè di una frode che fa leva su tecniche di ingegneria sociale per indurre la vittima a disporre volontariamente un pagamento verso un beneficiario truffaldino. In questa situazione (purtroppo) non scatta automaticamente il meccanismo di rimborso previsto dalla normativa. Per arginare questo tipo di frode, dal 9 ottobre 2025, entrerà in vigore l’obbligo, per tutti i prestatori di servizi di pagamento, di effettuare una verifica in tempo reale tra il codice IBAN e i dati del beneficiario per ogni bonifico, sia esso istantaneo o tradizionale, bloccando o segnalando le eventuali discrepanze prima che l’operazione venga autorizzata.

01 settembre 2025